domenica 24 marzo 2019

Liberacus v3.3 - il programma gestionale per sartorie ora è rilasciato anche come pacchetto .deb

Ho rilasciato pochi giorni fa l'ultima versione di Liberacus, la novità più importante è che adesso fornisco un comodo pacchetto precompilato .deb, così che non dovrete più compilarlo dal codice sorgente, ma vi basterà installarlo con il comando dpkg:

>$ sudo dpkg --install liberacus-3.3.deb

Sempre che utilizziate una distribuzione Debian o una delle tante derivate (Ubuntu, Mint, ecc...), altrimenti dovrete compilarlo da voi.

Potete scaricarlo subito da qui.

I pacchetti da cui dipende il programma sono i seguenti:
  • libgtkmm-3.0
  • libxml++2.6
  • libsqlite3-0
Se non li avete già installati dovrete farlo prima di installare Liberacus.

Le novità rispetto alla versione precedente sono le seguenti:
  • aggiunta la possibilità di impostare un sovrapprezzo per lavori urgenti;
  • ridisegnata la pagina iniziale con la lista delle commissioni;
  • migliorata la funzione di importazione dei dati dai file XML delle precedenti versioni del programma;
  • ridisegnata l'interfaccia grafica delle preferenze;
  • le preferenze adesso sono contenute nel database e non sono più salvate sul file XML.
  • corretti diversi bug.

sabato 30 giugno 2018

Installare transmission-daemon sul Raspberry Pi, guida per Raspbian Stretch


In occasione del rilascio degli ultimi aggiornamenti di Raspbian Stretch e dopo quasi cinque anni dalla mia precedente guida sull’installazione e configurazione di transmission-daemon, vediamo cosa è cambiato.

Premetto che rispetto a Raspbian Wheezy l’installazione di Transmission-daemon è molto più semplice, in pochi passi avremo il nostro daemon attivo e funzionante.

I requisiti necessari per seguire questa guida sono due:

1. avere un Raspberry Pi con Raspbian Stretch installato, attivo e collegato alla rete con IP statico;

2. avere un hard disk esterno collegato ad una porta USB del Raspberry Pi, formattato con filesystem ext4 e montato automaticamente al boot;

Se la vostra configurazione soddisfa questi due requisiti possiamo iniziare.

Dal terminale del nostro Raspberry Pi (o da remoto via SSH) controlliamo se ci sono aggiornamenti del sistema.

$ sudo apt update

Se ci sono aggiornamenti procediamo con

$ sudo apt upgrade

Quindi installiano transmission-daemon

$ sudo apt install transmission-daemon

Una volta terminata l’installazione procediamo ad aggiungere il nostro utente al gruppo debian-transmission e l’utente debian-transmission al gruppo del nostro utente. Nel mio esempio userò l’utente di default pi, sostituitelo con il vostro nome utente.

$ sudo usermod -aG pi debian-transmission
$ sudo usermod -aG debian-transmission pi

Prima di procedere alla configurazione prepariamo il disco esterno. Andiamo nella directory che contiene quella di mount del disco, in questo esempio il disco esterno è montato in /media/storage, quindi andrò nella directory /media. Modificate il percorso in base alla vostra configurazione.

$ cd /media
Ora modifichiamo il proprietario del disco.

$ sudo chown -R pi:pi storage

Ora l’utente e il gruppo proprietario del disco è pi (ricordatevi di utilizzare il vostro nome utente), l’opzione -R esegue l’azione ricorsivamente all’interno di tutte le directory del disco, quindi tutti i file contenuti in esso saranno proprietà del vostro utente.

Entriamo nel disco e creiamo le due directory che conterranno i nostri file.

$ mkdir complete
$ mkdir incomplete

Ho usato complete per i file completi e incomplete per quelli in corso, siete liberi di utilizzare dei nomi di vostro gradimento.
Correggiamo i permessi di accesso alle directory.

$ chmod 775 complete
$ chmod 775 incomplete

Con 775 abbiamo garantito i permessi di lettura, scrittura ed esecuzione al proprietario ed agli utenti che appartengono allo stesso gruppo, gli altri non hanno il permesso di scrittura.

Ultimo passo la configurazione di transmission-daemon

$ sudo nano /etc/transmission-daemon/settings.json

Qui dobbiamo modificare le seguenti righe:

"download-dir": "/media/storage/complete",

"incomplete-dir": "/media/storage/incomplete",

Ricordatevi di inserire il percorso ed i nomi delle directory della vostra configurazione.
Nella riga seguente assicuriamoci che l'utilizzo della directory per i file incompleti sia abilitato:

"incomplete-dir-enabled": true,

Proseguiamo con le impostazioni per l'accesso in remoto a transmission-daemon.

"rpc-enabled": true,

"rpc-password": "la_tua_password",

Cancellate quanto contenuto tra le virgole ed inserite una password da utilizzare per l’accesso al daemon. La password che ora appare in chiaro verrà successivamente criptata, la prossima volta che apriremo il file non sarà visibile. Per finire inseriamo un nome utente per accedere

"rpc-username": "nome_utente",

Inserite un nome utente di vostra scelta.
Il filtro sugli indirizzi IP dai quali poter accedere non è necessario se limitate l’accesso dalla vostra rete casalinga, quindi lo disabilitiamo.

"rpc-whitelist-enabled": false,

Salvate le modifiche ed uscite premendo i tasti CTRL-X.

Ora facciamo in modo che transmission-daemon legga ed utilizzi le nuove configurazioni:

$ sudo service transmission-daemon reload

Abbiamo terminato, procediamo a riavviare il Raspberry Pi per verificare che transmission-daemon si riavvia al boot.

$ sudo reboot

Provate l’accesso da web da un altro dispositivo collegato alla stessa rete scrivendo sul campo indirizzo del vostro browser il numero IP del Raspberry Pi seguito dal numero di porta 9091 come nell’esempio:

192.168.1.100:9091

Vi verrà chiesto il nome utente e la password, dovrete usare quelle inserite nel file di configurazione.
Provate ad avviare un file torrent e assicuratevi che il file in download venga scritto sul disco nella directory dei file incompleti.